lunedì 22 marzo 2010

Voi che ne dite? Non è forse venuto il momento di dire "basta"?

Uccidere un cristiano non è reato, potremmo dire così se non fosse l'ennesima tragedia di violenza (a senso unico) religiosa che dalla Nigeria fino all'India manifesta che l'intolleranza e l'odio religioso per i cristiani e verso i cristiani con  la complicità della c.d. comunità internazionale che se ne sbatte del  genocidio del Darfur, o di ciò che accade in Cina o in Pakistan!
Non paghiamo le tasse solo per pagarle, ma promuovere la giustizia in Italia e fuori nel mondo.
Non vale la globalizzazione a senso unico, deve valere la globalizzazione della tolleranza dell'uguaglianza e della libertà di religione, ivi compresa quella di non averne nessuna.
Questa è la nostra eredità e la nostra civiltà; tuttavia da troppe parti in Europa e in Italia si è diffuso e si diffonde un lezzo violento antiumano e anticristiano; in altre parole, gli italiani e, più di loro, gli europei hanno deciso di segare il ramo dell'albero sui siedono!
Potrei essere ateo, e non lo sono, ma quello che sta accadendo nel mondo è preoccupante e totalizzante: bisognerebbe esserne tutti più coscienti e consapevoli che nel 2010 chi NON si converte all'Islam viene bruciato innanzi ai propri figli e la moglie viene stuprata dai tutori dell'ordine!
Voi che ne dite?
Io penso che sia venuto il momento di dire basta!



http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/PAKISTAN-NO-ALLISLAMCRISTIANO-BRUCIATO-E-MOGLIE-STUPRATA/news-dettaglio/3763262

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CONCORDIA RES PARVAE CRESCUNT