giovedì 4 marzo 2010

.... come la neve al sole

Osservo con attenzione gli eventi elettorali e trovo conferma a tutto quanto scritto in questo blog circa lo stato del nostro paese e della nostra società.
I fatti noti alla cronaca per la preparazione e la consegna delle liste elettorali sono emblematici circa la inadeguatezza, la dabbenaggine e l'improvvisazione di chi prende di candidarsi a governare la cosa pubblica, ma inconsciamente non ci riesce!
Questo "lapsus" non solo è freudiano, ma evidenzia la "caduta" nel senso letterale del suo termine: caduta di stile, di capacità e di ogni senso di buon senso comune.
Non ci sono parole per descrivere cosa sta accadendo a Milano e a Roma.
Iinnanzi a gravissimi errori e a manifesta incapacità,  mi sarei atteso almeno una dichirazione che constatasse la pochezza organizzativa, la smania smisurata di potere di pochi piccolissimi uomini chiusi nel loro egotismo: nulla di tutto questo si è detto né sentito uscire dalle bocche dei protagonisti.
Si sono invece uditi i soliti cori da stadio dei cortigiani e i latrati lontani di Re Lear che, solo come un cane, si sta sciogliendo come la neve al sole.
Povera Italia, sarà una risata che ti seppellirà! (Bakunin)

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CONCORDIA RES PARVAE CRESCUNT