domenica 28 agosto 2011

La corda si spezza 2.0

Due parole per commentare la nuova proposta di "legge Siccardi" per il c.d. Otto per mille e il piccolo coro degli zeloti su Facebook.
A Staderini, a Raffi e agli zeloti di FB ricordo che siamo nel secolo XXI e che e' in vigore una Costituzione laica da quasi settanta anni.
Il finto problema dell'emergenza finanziaria (da me sempre stigmatizzato) pone in rilievo la solita vecchia Italia, coi soliti inutili rancori che non portano a nessun miglioramento e che operano al contrario per distruggere e per dividere una societa' che ha bisogno di coesione.
Da sempre credo nell'inclusione di chiunque nello sviluppo del processo democratico e potrei essere un ateo incallito (come lo sono stato), ma non credo che le vane aggressioni mediatiche siano una soluzione per qualsiasi problema.
Serve un'opposizione intelligente, crociana la chiamo che dica veramente le ragioni di questa crisi senza cercare finti capri espiatori, e che soprattutto lotti per il bene comune di tutti gli italiani, senza distinzioni e senza esclusioni.
Comprendere questa affermazione e metterla in pratica significa davvero cambiare pagina, altrimenti la corda si spezzera' e tutto sara' perduto.
Guarda avanti Italia!

domenica 21 agosto 2011

LA CORDA SI SPEZZA.

LA CORDA SI SPEZZA.
A furia di tirare la corda si spezza: buon senso italiano che è alieno a molti miei concittadini che - talvolta in buona fede, ma spesso in mala fede - credono di potere dire e di potere fare quello che vogliono nel mondo reale e soprattutto in quello virtuale. Ovviamente questo NON è vero e non è possibile.
Occorre maggiore misura e moderazione, facendo uso del mezzo mediatico on line con oculatezza, sensibilità e semplice buon gusto, cosa che di rado avviene.
Queste condotte favoriranno quelli che stanno già da tempo spasimando per una soluzione alla cinese o alla saudita: controllare la rete, i blog e i social network.
Predico moderazione a tutti perchè penso che la corda di stia spezzando e il conseguente deficit democratico è dietro l'angolo. NON vedono l'ora di spegnerci, quindi, giudizio e misurazione!

sabato 13 agosto 2011

NOI DA SOLI 2.0

Domani mattina entra in vigore la misura tappabuchi 2.0, emanata poco dopo la 1.0, quella per intenderci che avrebbe risanato l'Italia entro il 2014, salvo poi scoprire che era invece necessaria la 2.0!
A questo proposito ricordo il celeberrimo proverbio: "Non c'è due senza tre!" 
A quando la manovra 3.0? 
La manovrina TER come la definirebbero gli araldi della disinformazione nazionale?
Servono riforme ragliano i coristi di regime, ma in democrazia, perché in Italia dovremmo essere in una democrazia, le riforme si fanno tutti insieme, col consenso dei cittadini e per il loro bene.
NON sono ammesse le c.d. riforme contro qualcuno, come invece sta accadendo in questa fase di ennesima emergenza.
La fretta è cattiva consigliera e la slavina di debiti che sta arrivando era prevedibilissima e solo ai nostri manovratori (ubriachi o maldestri) questa evenienza era sconosciuta, per loro infatti tutto procedeva per il meglio.
Bisogna essere sempre propositivi e questa manovra è una follia perchè in verità vuole solo annientare chi è ancora in grado di avere capacità critica e chi può fare da sé e provvedere per sé!
Questa manovra 2.0 segna l'inzio dell'attesa "resa-dei-conti" da intendersi - almeno per ora - nel senso più ragionieristico del termine!
Se non fosse una tragedia, mi scapperebbe da ridere.

LA CRISI

http://www.corriere.it/economia/11_agosto_13/tremonti-conferenza-manovra_a1f22608-c595-11e0-88c8-3552ba0345da.shtml
E' FALSO. 
LA CRISI ERA PREVEDIBILE E, DOPO QUESTA MANOVRA, NE SERVIRA' UN'ALTRA, E COSI' VIA FINO AL FALLIMENTO!

CONCORDIA RES PARVAE CRESCUNT