martedì 17 gennaio 2012

IL PAPA E IL GOVERNO DEL MALE

Conventio Christi et Belial
Il Papa ha sbagliato nel salutare Male Monti e il suo governo come un benefattore dell'Italia e dell'umanità.
Questo blog, dopo l'autorevole lettera di Magdi Allam in merito, sottolinea la spaccatura che, per LA PRIMA VOLTA, si è aperta tra gli italiani e il Pontefice.
Nella bimillenaria storia della Chiesa, MAI si è registrato un così evidente distacco tra la società italiana e il papato!
Abbiamo detto subito che il governo Monti è il governo del male perché fa il male e, nel dirlo, abbiamo utilizzato proprio le categorie della teologia morale cattolica, categorie che - al Prof. Ratzinger - sembrano ora sconosciute.
Questa adesione acritica del Papa al governo del Male è gravissima, ma, grazie ad internet, finalmente incomincia a diffondersi (soprattutto negli ambienti "cattolici")  un forte disagio per una adesione acritica al governo del Male (inteso proprio nel senso morale) da parte del Sommo Pontefice.
E' tempo di riforme, quelle vere, ed è tempo di una RADICALE RIFORMA della Chiesa Cattolica ed è curioso che - proprio un papa che viene dal paese di Martin Lutero - non comprenda affatto la sofferenza, la repressione e la violenza SUBITA dai fedeli cattolici in Italia e in Europa.
Forse la crisi della fede in Europa NON risiede proprio nell'incapacità di comprendere il momento difficilissimo in cui vivono i fedeli?
Oppure è un patto scellerato - la conventio Christi et Belial - a cui abbiamo assistito in Vaticano pochi giorni fa?
Penso che presto capiremo meglio e allora - se Dio lo vuole - saranno davvero le pietre che - nel silenzio COMPLICE e VILE di questo Pontefice - proclameranno la Verità della Parola del Signore Gesù Cristo.
Sia lodato Gesù Cristo!


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CONCORDIA RES PARVAE CRESCUNT