sabato 2 gennaio 2010

Ciò che mi ha detto il tram






Pubblico due link tratti dal Corriere della Sera.it relativi a due diverse dichiarazioni di due esponenti degli opposti schieramenti che si fronteggiano senza riserve nell'attuale agone politico.
La prima riferisce l'ennesima esternazione del Ministro Brunetta circa la necessità di riformare la prima parte della Costituzione Repubblicana, mentre la seconda riferisce di un post del europarlamentare IDV De Magistris circa la sua idea di un "bizzarro" salvacondotto per il Presidente del Consiglio, il tutto corredato dai commenti dei diversi esponenti politici.
Nel momento dei SALDI, la scena politica italiana si adegua e parte con sensazionali offerte alla pubblica opinione, dimenticando però che gli italiani sono troppo presi a sfruttare gli ultimi giorni delle festività natalizie per spendere le ultime risorse in capi d'abbigliamento e calzature, ignari delle incredibili esternazioni fatte dai loro rappresentanti!
In verità, proprio mentre si parla di RIFORME, subito, si fa in modo che nulla si muovi:  basta davvero poco per rendersene conto; infatti le due boutade servono alle "opposte fazioni" per ritrovarsi nel mezzo del partito-dell'immobilismo.
E' verissimo l'Italia ha bisogno di grandi riforme, ma per farle sul serio servono parimenti persone di elevata capacità e di un pizzico di buon senso, cosa che - a mio avviso - NON esiste in questo momento nel nostro panorama politico.


A questo punto vi dico cosa penso io, oggi, 2 gennaio 2010, per il bene comune di tutti noi (nessuno escluso); sono pensieri che sono affiorati in me oggi mentre prendevo il tram a Milano e, per citare il quadro celeberrimo di Carlo Carrà, dirò in seguito ciò che mi ha detto il tram. (http://www.mart.trento.it/gallery.jsp?ID_LINK=96&area=42&id_context=114)


Credo che i politici italiani (nessuno escluso) rappresentino bene i propri rappresentati. 
Credo che tutti debbano impegnarsi per INCLUDERE l'altro e non prodigarsi per escluderlo nella gestione della cosa pubblica.
Credo che la Costituzione italiana debba essere riformata nella prima e nella seconda parte.
Credo che affermazioni oltraggiose (oltre che violente) NON debbano essere pubblicate, né proferite da qualsiasi persona politica ovunque e a qualunque titolo.
Credo che la persona di Bettino Craxi debba essere rivalutata e giudicata anche per il bene che seppe fare all'Italia.
Credo che l'intera storia d'Italia dal 1946 in poi debba essere riletta alla luce delle evidenze storiche e non secondo criteri politici sempre molto simili a quelli tipici del tifoserie calcistiche. 
Credo che gli italiani debbano incominciare a camminare con le loro gambe perché sono più intelligenti e capaci di quelli che vediamo in TV.
Credo che l'Italia meriti un governo migliore di quello legittimamente in carica.
Credo che gli italiani meritino una giustizia più giusta e più imparziale di quella legittimamente amministrata.
Credo che il buon senso e prudenza debbano guidare qualsiasi scelta politica, nell'interesse comune.
Credo che la violenza verbale, fisica e terroristica sia una minaccia seria e attuale che deve essere affrontata da tutti, nessuno escluso e senza-SE-e-senza-MA.


Credo infine che in tutti questi anni qualcosa di buono sia stato fatto da tutti, nessuno escluso e che si debba proprio partire dall'inventario di queste cose-buone e ben-fatte per costruire durature riforme, senza ansie e senza rancori.


Ancora una volta BUON ANNO!








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CONCORDIA RES PARVAE CRESCUNT